BELLO DA FARE
Interferenze ha coinvolto la popolazione rispetto al tema dell’invecchiamento e delle malattie neurodegenerative attraverso l’arte e la cultura. Interferenze nasce dal desiderio di concretizzare il welfare culturale, a partire dal presupposto che cultura e salute si possono integrare per il benessere delle persone.
Valle d’Aosta 15-24 settembre 2022.
Ad Aosta ma anche a Issogne, Pont-Saint-Martin e Chatillon, in sale e in piazze, parchi e biblioteche si sono svolti seminari, spettacoli teatrali, visite museali, concerti, letture sceniche, proiezioni cinematografiche, passeggiate tematiche, laboratori e mostre: un ricco programma di proposte all’insegna della contaminazione tra divulgazione scientifica, linguaggi ed espressioni artistiche e culturali.
Interferenze, incluso nella rassegna regionale “Plaisirs de culture” grazie alla collaborazione con l’Assessorato regionale beni culturali, turismo, sport e commercio, è iniziato il 15 settembre al seminario vescovile di Aosta con Dialogo a più voci sul welfare culturale. Hanno condiviso il loro punto di vista e le loro esperienze su come si possa declinare il binomio cultura e salute Massimo Uberti, direttore dell’Azienda USL Valle d’Aosta, Chiara Serpieri, direttrice dell’Azienda sanitaria Verbania-Cusio-Ossola, Viviana Vallet, Dirigente Struttura Patrimonio storico-artistico e gestione siti della Soprintendenza regionale per i beni e le attività culturali, Beatrice Sarosiek, Project manager progetto WellImpact di Fondazione Compagnia di San Paolo, Cristina Rositano, neuropsicologa del progetto Pro.Sol-Senior per la Cooperativa sociale Il Margine e Chicco Margaroli, artista.
Molteplici sono i momenti di approfondimento del tema dell’invecchiamento e delle demenze. Nel salone della biblioteca regionale i primi due: il 19 settembre Giuseppe Iannoccari, divulgatore scientifico, con il tema “I 10 pilastri per un cervello efficiente”, mentre il 20 settembre la filosofa Francesca Rigotti con “I buchi della memoria di Emmanuel Kant”.
Il 22 settembre nell’Aula Magna dell’Università della Valle d’Aosta, Lucia Pontarollo presidente dell’Associazione Alzheimer Valle d’Aosta ha introdotto “I volti dell’Alzheimer”. Il punto di vista è quello dell’esperienza clinica e solidale di Luisa Bartorelli, per vent’anni primaria ospedaliera di Geriatria e docente di Psicogeriatria presso l’Università Cattolica e Presidente dell’Associazione Alzheimer Uniti Roma. Sempre nell’Aula Magna dell’Università, venerdì 23 settembre, Claudia Repetto ha parlato del tema “L’uso della realtà virtuale come strumento riabilitativo”.
L’intreccio tra esperienze culturali e di cura, che dà continuità a quanto svolto nel progetto Pro.Sol-Senior in Valle d’Aosta, è testimoniato dalla mostra fotografica “Naturae” presso il Centre Culturel di Villa Michetti nella Biblioteca comunale di Pont Saint Martin (inaugurazione il 16 settembre), da Poesia come cura, il progetto haiku di cui ha parlato lo scrittore Gian Luca Favetto al Castello Gamba il 17 settembre e, nel corso del caregiver day il 24 settembre, dal doppio laboratorio rivolto ai beneficiari del progetto Pro.Sol-Senior e ai loro famigliari con il funambolo Andrea Loreni e con gli psicologi e la terapista occupazionale del progetto stesso, oltre che dalla visita guidata “Ricordi d’arte” al Castello di Issogne.
Il 21 settembre, giornata mondiale dedicata all’Alzheimer, in piazza Chanoux di Aosta spazio alle associazioni prima con il Coro ALIALI – riprendiamo il ritmo (con le associazioni A.L.I.C.e e Parkinson Valle d’Aosta e Tamtando) e poi con Associazioni in piazza per capire e giocare insieme (con le associazioni Alzheimer, Anteas e Auser Valle d’Aosta).
Interferenze è stato organizzato dall’Azienda USL Valle d’Aosta, per il tramite della cooperativa sociale Il Margine, con la direzione artistica di Enrico Montrosset nell’ambito di Pro.Sol-Senior. Quest’ultimo è un progetto finanziato dal programma Interreg Alcotra, i cui partner italiani e francesi sono Provence Alpes Agglomération, Regione Piemonte, Regione Valle d’Aosta, Regione Liguria, ASL Cuneo 1, Métropole Nice Côte d’Azur e Comité regional ADMR PACA-CORSE.
In Valle d’Aosta, Pro.Sol-Senior ha permesso di offrire ulteriori percorsi di riabilitazione per gli anziani con disturbi cognitivi e demenze lievi in modo integrato con i servizi già esistenti, individuando strategie per prevenire e affrontare la perdita di autonomia. L’Azienda USL Valle d’Aosta, soggetto attuatore del partner Regione Valle d’Aosta, ha affidato il servizio di riabilitazione neuropsicologica alla Cooperativa sociale Il Margine di Torino. Neuropsicologi e terapisti occupazionali, in modo coordinato con il Centro disturbi cognitivi e demenze (CDCD) e degli ambulatori di geriatria e neurologia, si sono presi cura delle persone – circa 60 – delle loro famiglie e dei caregivers, singolarmente nelle loro case o in gruppo nelle “palestre della mente”, e hanno permesso loro di fare esperienza concreta di welfare culturale.